FINALISTA PREMIO T YOUNG CLAUDIO DE ALBERTIS
Ambra Fabi
5 padiglioni per 5 parchi, Bruxelles
BRUXELLES, BELGIO 2017
Dalle didascalie della mostra in Triennale:
Studio di Architettura: Piovenefabi
Autori: Ambra Fabi, Giovanni Piovene
Fotografie: Martina Bjorn
Il progetto riguarda la costruzione di cinque padiglioni temporanei in cinque parchi della Regione di Bruxelles– Capitale: Duden, Cinquantenaire, Roi Baudouin, George Henri e Abbaye de la Cambre. I cinque padiglioni – ognuno dei quali ospita un bar – sono pensati per essere montati e smontati ogni anno, per almeno cinque estati.
I luoghi in cui sono si trovano sono molto diversi tra loro – parchi monumentali, contesti urbani densi, quartieri centrali e periferie. Il cliente, Bruxelles Environment, vuole dimostrare che lo stesso identico dispositivo si può relazionare a contesti diversi, per generare di volta in volta condizioni differenti. I cinque padiglioni sono composti dagli stessi elementi, ma differiscono per taglia e colore.
Il padiglione tipo è principalmente un grande tetto in tessuto. Il più grande copre un’area di 14×14 m, il più piccolo 14×2 m. Il tessuto, bianco ed impermeabile, può essere piegato per adattare il padiglione alle mutevoli condizioni meteorologiche di Bruxelles. Una leggera pendenza consente l’evacuazione dell’acqua piovana su uno dei quattro lati del padiglione. Il tetto è sostenuto da un perimetro realizzato in tubi di metallo verniciato, che definisce con precisione lo spazio del padiglione.
I pilastri ed il tetto – come astrazione di un colonnato –rappresentano l’atto minimo per produrre uno spazio, quindi architettura. Uno dei pilastri si eleva sopra la trave di bordo per sostenere una grande lampada sferica, punto di riferimento di ogni padiglione.
Il bar è una scatola che si apre durante il giorno. La sua struttura è realizzata con pannelli di legno tenuti da cornici metallo verniciato. La scatola, una volta aperta, rivela il suo interno colorato.
I cinque padiglioni sono una famiglia di piccole architetture che hanno in comune il sistema costruttivo, ma che variano nella forma e nel colore. Leggeri come carta, ma in grado di resistere alle intemperie ed alla pressione del pubblico, i padiglioni sono allo stesso tempo fragili e resistenti. Cinque sale all’aperto offrono condizioni urbane in continua trasformazione per le estati di Bruxelles.