Presentato il Premio TYoung Claudio De Albertis

Dal Comitato 30 mila euro al vincitore per formazione e/o progetti

La conferenza stampa del 16 gennaio in Triennale, alla presenza dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno

Nel 2018 la Triennale di Milano terrà la VI edizione del Premio Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana, evento che ogni tre anni intende promuovere i progetti e le opere più interessanti in ambito architettonico. Da quest’anno, per iniziativa del nostro comitato, il Premio si arricchisce di una sezione speciale dedicata alle giovani promesse dell’architettura e dell’ingegneria: il Premio T Young Claudio De Albertis.

È la prima iniziativa pubblica del Comitato, nato qualche mese fa con l’intento di ricordare, ma soprattutto di proseguire, l’attività di Claudio De Albertis costantemente tesa al futuro e al progresso di Milano e del Paese. Al vincitore andrà un premio in denaro di 30 mila euro lordi, per formazione e/o progetti, interamente finanziato dal Comitato.

La presidente Carla De Albertis durante la conferenza stampa in Triennale

Un premio dedicato ai giovani nel campo dell’architettura ci è parso il modo migliore per iniziare l’attività di questo comitato costituito da tanti amici di Claudio –  ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione, alla presenza della presidente pro-tempore della Triennale Clarice Pecori Giraldi e dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, la nostra presidente Carla De Albertis –  Il Premio T Young, accolto in seno al prestigioso Premio Medaglia d’Oro, è solo la prima di una serie di iniziative che come Comitato metteremo in piedi per dare una ideale continuità a quel che ha fatto Claudio. Obiettivo di questo premio è la valorizzazione e il sostegno delle giovani eccellenze italiane nell’architettura”.

Per il Premio T Young si aggiunge alla prestigiosa giuria della Medaglia d’Oro, Andrea Kerbaker, scrittore, attuale direttore di “Tempo di Libri”, fiera dell’editoria milanese e caro amico di Claudio De Albertis.

Le iscrizioni per partecipare al premio saranno aperte il 1° febbraio 2018. A breve pubblicheremo su questo sito, come sul sito della Triennale, le relative istruzioni.

In ottobre si terrà la premiazione e l’inaugurazione della mostra in Triennale, dedicata ai progetti dei finalisti e dei vincitori.

 

Martedì 16 gennaio la Triennale di Milano annuncia la sua programmazione per il 2018

Martedì 16 gennaio la Triennale di Milano terrà  una conferenza stampa alle ore 11:30 presso la propria sede.

Clarice Pecori Giraldi, Vicepresidente dell’Ente, presenterà la programmazione 2018 della Triennale di Milano. Il programma delle mostre e delle attività annuali rappresenta una proposta che riunisce tutti linguaggi della cultura e della creatività – architettura, design, arti visive, fotografia, moda, performance, teatro, musica – e che include i progetti del Triennale Design Museum, del Triennale Teatro dell’Arte e del Museo di Fotografia Contemporanea, Milano – Cinisello Balsamo.

In tale occasione, la Presidente del nostro Comitato, Carla De Albertis, presenterà il Premio T Young Claudio De Albertis, novità che arricchisce il Premio Medaglia d’Oro dell’Architettura italiana con una sezione
speciale dedicata alle giovani promesse dell’architettura e ingegneria.

Cerimonia di iscrizione al Famedio di Claudio De Albertis

Il 2 novembre 2017 Claudio De Albertis e’ stato iscritto al Famedio di Milano tra i cittadini illustri che hanno contribuito a far grande la città in Italia e nel mondo.
La proposta, che la Commissione del Consiglio Comunale di Milano ha approvato all’ unanimità, era stata promossa da Enrico Marcora , socio fondatore del nostro Comitato.

Ci piace riportare qui la motivazione che ricorda la figura di Claudio:

Presidente della Triennale e di Assimpredil – ANCE, Claudio De Albertis è stato un saldo punto di riferimento per la Milano dell’impresa, della cultura, delle Istituzioni e un simbolo della città in Italia e in tanti Paesi del mondo.
Competente, generoso, provvisto di una cospicua capacità progettuale e di visione, ha guidato la Triennale rilanciandone l’immagine a livello internazionale e restituendo centralità all’architettura nel panorama culturale della città e del Paese.
Ingegnere civile, ha iniziato la carriera nell’azienda del nonno Carlo Mangiarotti, partecipando a numerosi e innovativi progetti di sviluppo urbanistico degli anni Cinquanta. Attivo nell’associazionismo di impresa, è divenuto prima membro del consiglio direttivo di Assimpredil, quindi Presidente.
Dal 2000 al 2006 è stato Presidente di Ance Nazionale, per poi essere rie­letto Presidente di Assimpredil. Protagonista fino all’ultimo a favore del­lo sviluppo culturale e dell’attrattività di Milano, aveva già progettato, prima della prematura scomparsa nel 2016, la XXII Esposizione Triennale del 2019 e l’ampliamento della sede entro il centenario del 2023.
Milano riconosce in lui i più alti valori di laboriosità, innovazione e generosità della tradizione ambrosiana.